lunedì 5 dicembre 2011

Governo: tasse natalizie per tutti!!!!

Pioggia di tasse sul Natale degli italiani.
 Il presidente  del Consiglio Mario Monti e i suoi ministri, dopo il varo della manovra, hanno  presentato in conferenza stampa tutte le novità contenute nel duro  pacchetto anti-crisi. Il premier ha spiegato ai cronisti: "In passato ci  sono state tante misure per salvare interessi particolari. Questo  potete chiamarlo decreto salva-Italia". Il vice-ministro dell'Economia,  Vittorio Grilli, ha spiegato che la manovra e' di "20 miliardi netti e 30  lordi" e che "le cifre rispecchiano in toto le richieste della  Commissione Europea". Quella varata dal governo tecnico risulta essere  una pioggia di tasse: ci salviamo solo per l'aumento delle aliquote  Irpef, saltato all'ultimo. A chi gli chiedeva se fosse un decreto tutto  tasse. Ecco tutte i doni natalizi per gli italiani.
  Pensioni  - Per tutti si introduce; il metodo contributivo per le pensioni   ha spiegato il ministro del Lavoro Elsa Fornero: chi andra'in pensione  prima prendera' di di meno. L'eta minima per andare in pensione sara' di 62  anni per le donne e di  66 anni per gli uomini. Dal 2018 anche le donne  dovranno andare in  pensione da 66 anni.   Le pensioni sopra i 960 euro  mensili non saranno indicizzate. Al di sotto dei 960 euro le  pensioni saranno rivalutate al 100% grazie agli introiti derivanti dal  contributo una tantum sullo scudo fiscale. 
Tracciabilita'. Viene attuato un pacchetto antievasione che prevede il divieto di uso del contante per pagamenti superiori ai mille euro. 
  Ici  -  Pessime notizie per i  proprietari di immobili: gli estimi catastali saranno rivalutati del 60  per cento. La prima casa  sara' tassata allo 0,4% con una detrazione di  200 euro. Dalla seconda casa l'aliquota dello 0,75 o dello 0,76%.
  Iva  - L'aumento dell'Iva  sara'di due punti percentuali e  avverra' nel secondo trimestre del 2012 a copertura della clausola di  salvaguardia e da attuare "solo nel caso in cui sia necessario". Il  ministro Giarda ha spiegato che "i 4 miliardi recuperati con l'aumento  dell'Iva" saranno destinati "a interventi a favore delle famiglie e  delle donne". 
  Irpef  - Smentita una delle indiscrezioni degli ultimi giorni:  non saranno aumentate le aliquote Irpef del 41% e del 43% nemmeno per i  redditi superiori ai 75mila euro. Monti escludendo l'aumento dell'Irpef  ha spiegato che "la via più semplice di gravare sui soliti noti sarebbe  stata quella di alzare l'aliquota Irpef.
  Tagli alla politica  - Monti rinuncera' al suo compenso da  presidente e ministro, e ha poi spiegato di non sapere se sia  tecnicamente possibile rinunciare a quello da senatore a vita. Il  Cdm ha approvato un decreto legge che stabilisce consigli provinciali da  10 componenti, la riduzione dei membri delle authority da 50 a 28,  per le cariche pubbliche negli enti non previsti dalla  Costituzioni. I ministri dovranno rispettare criteri di trasparenza sul  reddito dichiarando tutte le obbligazioni, titoli di Stato e fondi  posseduti. Monti ha aggiunto che "i soggetti chiamati all'ufficio della  presidenza del Consiglio, di ministro e sottosegretario per tutta la  durata dell'incarico cessano da qualunque altro trattamento retributivo  gravante sul bilancio dello Stato". 
  Niente patrimoniale -  La manovra non contiene la patrimoniale.  
  Province  - Sono state abolite le giunte provinciali ed e' stata  decisa una "drastica riduzione del numero dei consiglieri", ha spiegato  Mario Monti. 
  Lusso  - Verranno tassate (si tratta di una tassa di  stazionamento) le barche sopra i 10 metri e gli aerei privati. Arriva il  superbollo per le auto di potenza superiore ai 170 chilowatt. 
  Rafforzamento Ice -  Il ministro Corrado Passera ha spiegato  che "abbiamo rimesso in moto l'Ice, lo abbiamo ricreato" e che "il  rafforzamento del Fondo di Garanzia per assicurare almeno 20  miliardi di credito alle piccole e medie imprese". 
  Incentivi alle aziende -  Il CdM ha varato un intervento  fiscale per chi immette capitale nella propria azienda: questo  l'obiettivo della misura Ace prevista nel pacchetto di crescita varato  dal Governo. Ridotta  l'Irap alle aziende con dipendenti giovani e  donne. 
  Trasporti  - Le misure sullo sviluppo consentiranno di aprire  il mercato dei trasporti.
  Condoni e scudo fiscale  - esclusi i condoni.
  Capitali scudati -  Monti ha aggiunto che prevede una misura  "una tantum", ovvero "il pagamento di un'imposta dell'1,5% sui capitali  che hanno utilizzato lo scudo fiscale". 
  Transazioni finanziarie  - L'Italia cambia posizione sulle  transazioni finanziarie.           

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