domenica 29 gennaio 2012

Cern: quando visitarlo e come sapere tutto sul centro





Molte persone sono a conoscenza del fatto che il laboratorio del CERN (Consiglio europeo per la ricerca nucleare) situato al confine tra Svizzera e Francia è il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle e vi lavorano moltissimi scienziati -tra i migliori al mondo- provenienti da ogni dove. Non tutti però sanno che è anche possibile visitarlo.  Il CERN organizza delle visite guidate che è possibile effettuare nei suoi laboratori, offrendo così la possibilità alla gente di poter vedere dal vivo il luogo dove si svolgono i più importanti esperimenti della fisica moderna. Le visite sono organizzate in quattro lingue (Inglese, Italiano, Francese e Tedesco) ma a causa dell'alto numero di richieste e delle molte precauzioni che occorre prendere per poter visitare i laboratori, è necessario prenotarle con un anticipo di almeno 2-3 mesi. E' possibile effettuare una visita singolarmente, ma è preferibile essere in comitiva.   Le visite guidate si svolgono dal lunedì al sabato e durano all'incirca una mezza giornata, con la possibilità di scegliere tra due sessioni al giorno: una alle 9,00 di mattina e una alle 14,00. L'esperienza consiste in una iniziale presentazione da parte della guida con l'ausilio di fonti multimediali, e successivamente sarete impegnati in un itinerario tra i meandri del laboratorio.  La prenotazione della visita avviene online: è sufficente collefarvi al sito del CERN. Vi verranno richiesti oltre ai vostri dati anagrafici anche l'età e il numero dei partecipanti, la lingua in cui preferite effettuare la visita e la data in cui vi piacerebbe visitare il complesso. Ricevete una risposta scritta con la conferma da parte del CERN. Ovviamente il raggiungimento del luogo sarà a carico vostro, mentre la visita è gratuita, ma è presente un sistema di navette che vi potrà portare da Ginevra. 


Alla scoperta del CERN.
L'Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare (in inglese European Organization for Nuclear Research, in francese Organisation Européenne pour la Recherche Nucléaire), comunemente conosciuta con l'acronimo CERN, è il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle. Si trova al confine tra Svizzera e Francia alla periferia ovest della città di Ginevra. La convenzione che istituiva il CERN fu firmata il 29 settembre 1954 da 12 stati membri. Oggi ne fanno parte 20 stati membri più alcuni osservatori, compresi stati extraeuropei. Lo scopo principale del CERN è quello di fornire ai ricercatori gli strumenti necessari per la ricerca in fisica delle alte energie. Questi sono principalmente gli acceleratori di particelle, che portano nuclei atomici e particelle subnucleari ad energie molto elevate, e i rivelatori che permettono di osservare i prodotti delle collisioni tra fasci di queste particelle. Ad energie sufficientemente elevate, i prodotti di queste reazioni possono essere radicalmente differenti dai costituenti originali dei fasci, e a più riprese sono state prodotte e scoperte in questa maniera particelle fino a quel momento ignote. L'acronimo CERN ha un'origine storica. Dopo la seconda guerra mondiale si sentì il bisogno di fondare un centro europeo all'avanguardia per la ricerca al fine di ridare all'Europa il primato nella fisica dato che in quegli anni i principali centri di ricerca si trovavano tutti negli Stati Uniti. A tale scopo nel 1952 undici Paesi europei riuniscono un consiglio di scienziati con il compito di tradurre in realtà il desiderio dei loro Paesi. Il consiglio viene denominato Consiglio Europeo per la Ricerca Nucleare (in francese Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire) da cui l'acronimo CERN. Quando nel 1954 prende vita il progetto del centro di ricerca europeo vagliato dal Consiglio Europeo per la Ricerca Nucleare e nasce l'Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare, essa ne eredita l'acronimo. Il fatto che l'acronimo CERN non derivi dal nome del centro di ricerca crea a volte confusione, tanto che tale nome viene informalmente modificato in Centro Europeo per la Ricerca Nucleare (in francese Centre Européen pour la Recherche Nucléaire) in modo da ristabilire corrispondenza tra l'acronimo e il nome del centro di ricerca.  



Gran parte del lavoro che viene svolto attualmente al CERN è incentrato sul Large Hadron Collider (LHC) (grande collisore di adroni) e agli esperimenti collegati. L'LHC è stato messo in funzione il 10 settembre 2008,[1] ma la parte sperimentale è stata interrotta pochi giorni dopo a causa di un guasto tecnico. L'acceleratore è situato all'interno dello stesso tunnel circolare di 27 km di lunghezza in precedenza utilizzato dal LEP (Large Electron Positron collider), che non è più operativo dal novembre 2000. Il complesso di acceleratori PS/SPS viene utilizzato per pre-accelerare i protoni che in seguito vengono immessi nell'LHC. Il tunnel si trova a 100 m di profondità in media, in una regione compresa tra l'aeroporto di Ginevra e i monti del Giura. Cinque diversi esperimenti (CMS, ATLAS, ALICE, LHCb e TOTEM) sono in fase di costruzione, ognuno di essi studierà le collisioni tra particelle con metodi diversi e facendo uso di tecnologie differenti. Al momento della collisione, l'energia all'interno dell'LHC potrà raggiungere valori che saranno gradualmente innalzati fino a 14 TeV. L'acceleratore necessita di un fortissimo campo magnetico per mantenere il fascio nella traiettoria dei 27 km e a tal fine viene utilizzata la tecnologia dei superconduttori. La progettazione dell'LHC ha richiesto una precisione straordinaria, basti pensare ad esempio che è necessario tenere conto dell'influenza della forza di attrazione gravitazionale esercitata dalla Luna sulla crosta terrestre e dei disturbi elettrici provocati dal passaggio dei treni in superficie ad un chilometro di distanza. (R.D.)


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