martedì 24 gennaio 2012

Lotta alla pedofilia: l'esempio della Macedonia. Troppo spesso ci si e' chiesti come combattere e punire il fenomeno. Ecco le soluzioni macedoni. SKOPJE - Gogna mediatica per i pedofili in Macedonia. Il parlamento di Skopje ha approvato questa sera una legge che prevede la creazione di uno speciale registro delle persone condannate per pedofilia, la cui identità sarà resa nota su internet assieme alle foto. «Il nostro scopo è quello di proteggere i bambini da ogni tipo di abuso e di aumentare il livello di protezione, stigmatizzando questi mostri», ha detto il ministro del Lavoro e degli Affari sociali, Spiro Ristovski. Negli ultimi anni, in Macedonia sono aumentati considerevolmente i reati sessuali contro i minori. Secondo dati del ministero della Giustizia, 231 persone sono state condannate tra il 2004 e il 2009 per atti di pedofilia ai danni di 105 minori.In ambito psichiatrico la pedofilia è catalogata nel gruppo delle parafilie, ovvero tra i disturbi del desiderio sessuale, e consiste nella preferenza erotica da parte di un soggetto giunto alla maturità genitale per soggetti che invece non lo sono ancora, cioè in età pre-puberale. Il limite di riferimento di età varia da persona a persona (poiché ogni individuo raggiunge la maturità sessuale in tempi diversi), ma oscilla generalmente tra gli 11 e 13 anni.3 arresti, 74 denunce, 7800 siti pedopornografici monitorati, è il risultato delle 1059 segnalazioni (mese novembre) del 2011 dell’Associazione Meter onlus di don Fortunato Di Noto (www.associazionemeter.org) rese note nel Report ufficiale della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania, coordinata dalla Procura Distrettuale etnea.
Sono questi gli allarmanti dati della pedofilia e pedopornografia online: divulgazione e detenzione di materiale pornografico con protagonisti adolescenti e bambini in tenera età che emergono dal Rapporto Annuale 2011 della Polizia Postale di Catania, resi noti dalla stessa alla fine dell’anno.

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