lunedì 30 aprile 2012

Beppe Grillo a Palermo: “La mafia non strangola le proprie vittime”

Il comico genovese, in Sicilia per sostenere il candidato sindaco Riccardo Nuti, sconvolge con le sue nuove dichiarazioni: “La mafia si limita a prendere il pizzo. Ma qua vediamo un’altra mafia che strangola la propria vittima”. Dura la reazione del Pd e di Sel: “Grillo parla come un mafioso senza essere nemmeno originale. Gli stessi argomenti prima di lui li hanno già utilizzati Vito Ciancimino e Tano Badalamenti”.


Beppe Grillo torna all’attacco. Questa volta il comico, fondatore de Il Movimento a 5 Stelle, si è presentato a Palermo carico di rabbia contro la crisi economica, affermando brutalmente che questa uccide a differenza della mafia.

Grillo dichiara a gran voce: “Un quarto del nostro stipendio va a pagare un debito che aumenta sempre. Un governo di transizione doveva diminuire il debito. Fermarlo. Mettere un tetto alle pensioni e far confluire quei soldi in un fondo per i giovani”.

In Sicilia per sostenere il candidato sindaco Riccardo Nuti, il comico dichiara poi: “La mafia non ha mai strangolato le proprie vittime, i propri clienti. Si limita a prendere il pizzo. Ma qua vediamo un’altra mafia che strangola la propria vittima.  I politici lasciateli sfogare, son ragazzi. Non appena rimarranno senza televisioni, senza giornali e senza i poliziotti che sono ormai stanchi di far da scorta ai politici che fano burlesque, e si iscrivono di nascosto al Movimento Cinque Stelle, allora saranno costretti a confrontarsi con i cittadini”.

Grillo si rivolge poi ancora una volta al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: “Faccia il presidente della Repubblica. Lui deve stare al di sopra. Noi ci confrontiamo con le persone concrete e lui non è stato eletto dai cittadini”. Per quanto riguarda i politici, questi, secondo il leader del Movimento a 5 Stelle, devono essere “processati da una giuria di incensurati e devono restituire il maltolto, loro che non hanno più il coraggio di confrontarsi in piazza”.

Il comico invita anche il presidente del Consiglio, Mario Monti a fare i nomi degli scudati “di coloro, cioè, che se la sono cavata a poco prezzo, mentre i poveracci sono messi sotto torchio”. Lo stesso Grillo ricorda anche: “Monti, che era il consulente di Cirino Pomicino, esorcizza al contrario, invece di esorcizzare i colpevoli, colpisce le vittime. Stanno smantellando lo stato e questa è la spietatezza contabile”.

Il genovese se la prende anche con D’Alema: “Un topino di Parlamento che non esce mai se non una volta ogni cinque, sei anno. Con l’aria da finto snob dice qualche cosa, ma parla senza avere alcuna idea del futuro perché vive nel passato”, e critica, rivolgendosi ad Alfano, Bersani e Casini,  “l’ABC, questo alfabeto del nulla”.

Tra i primi a commentare duramente le parole di Grillo, c’è Flavio Arzarello, della segreteria nazionale del Pdci, che dichiara: “Le parole del comico, pronunciate tra l’altro alla vigilia del trentennale dell’assassinio di Pio La Torre, sono uno schiaffo a tutte le vittime di mafia e a chi lotta ogni giorno per il riscatto del mezzogiorno. Si dovrebbe vergognare. Questa volta è andato oltre i consueti sermoni populisti, ed è in sintonia con chi in questi 50 anni, proprio con questi atteggiamenti, ha assecondato il dominio mafioso”.

Anche Nico Stumpo, responsabile del Partito Democratico critica le affermazioni del comico genovese: “Da un pifferaio a un ciarlatano, l’Italia non merita chi non conosce la storia e la realtà. C’è una crisi  economica grave, ma non credo che Grillo ne sappia qualcosa. Come evidentemente non sa nulla di mafia. C’è in Grillo una povertà culturale che gli italiani non meritano”.

Claudio Fava, di Sel, Sinistra Ecologia e Libertà, afferma poi: “Grillo parla come un mafioso senza essere nemmeno originale. Gli stessi argomenti prima di lui li hanno già utilizzati Vito Ciancimino e Tano Badalamenti. E come l’ultimo dei mafiosi non ha nemmeno il coraggio di confrontarsi pubblicamente sulle sue patetiche provocazioni”.

http://www.corriereweb.net/index.php?option=com_k2&view=item&id=23602:beppe-grillo-a-palermo-%E2%80%9Cla-mafia-non-strangola-le-proprie-vittime%E2%80%9D&Itemid=228

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