giovedì 31 gennaio 2013

Ingroia vs Boccassini: 'Bastano le valutazioni di Paolo Borsellino'



'Le sue piccinerie non mi toccano'


 Ilda Boccassini e Antonio Ingroia

ROMA - "Ho atteso finora una smentita, invano. Siccome non è arrivata dico che l'unica a doversi vergognare è lei che, ancora in magistratura, prende parte in modo così indecente e astioso alla competizione politica manipolando le mie dichiarazioni. La prossima volta pensi e conti fino a tre prima di aprire bocca". Lo dichiara in una nota il candidato leader di Rivoluzione Civile, Antonio Ingroia, sui giudizi formulati da Ilda Boccassini.
"Quanto ai suoi personali giudizi su di me, non mi interessano e alle sue piccinerie siamo abituati da anni. Mi basta sapere cosa pensava di me Paolo Borsellino e cosa pensava di lei. Ogni parola in più sarebbe di troppo", conclude Ingroia.
IRA BOCASSINI - "Come ha potuto Antonio Ingroia paragonare la sua piccola figura di magistrato a quella di Giovanni Falcone? Tra loro esiste una distanza misurabile in milioni di anni luce. Si vergogni". Lo ha detto il procuratore aggiunto di Milano Ilda Boccassini al TgLa7 riferendosi aL candidato premier di Rivoluzione civile.

(ANSA)

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