giovedì 31 gennaio 2013

Sparatoria in una scuola di Atlanta



Almeno due persone sono state colpite


 Fermo immagine da WSFA 12 News

 

 


Una sparatoria si è verificata in una scuola media di Atlanta, in Georgia. Secondo le prime informazioni almeno due persone sono state colpite: un insegnante e un quattordicenne.

Lo studente quattordicenne ferito durante la sparatoria avvenuta alla Price Middle School di Atlanta, in Georgia, sarebbe stato colpito alla testa. Lo affermano i media locali. Per quel che riguarda la seconda persona rimasta ferita, un insegnante, non e' chiaro se sia stata colpita dai proiettili. Alcuni media parlano di almeno un fermo da parte della polizia, e si tratterebbe di uno studente. Altri parlano di due o tre persone fermate.

BAMBINO IN OSTAGGIO SONO ORE DI ANGOSCIA - Prosegue fitto il dialogo tra la polizia e in particolare gli agenti del Fbi e l'uomo che da circa tre giorni tiene in ostaggio in un bunker dell'Alabama un bimbo di 5 anni. Secondo i media locali, i Feds sono riusciti a far avere al piccolo le medicine di cui ha bisogno e alcuni libri da colorare. Il bunker in cui si trova in ostaggio un bimbo di 5 anni ha la luce elettrica, una tv e molto cibo. Lo ha reso noto Steve Clouse, un deputato del parlamento dell'Alabama, dopo aver parlato con gli inquirenti. Il ragazzino, Ethan, si troverebbe in buone condizioni e starebbe calmo davanti al televisore. Nuovi dettagli fanno capire che questa tragica vicenda che va avanti da circa tre giorni, potrebbe durare ancora molto. Gli uomini del Fbi descrivono la situazione come in una 'fase statica' e si dicono preparati a svolgere il loro ruolo in quello che hanno definito un 'waiting game', una tattica di logoramento.
Nei pressi del bunker dove un veterano del Vietnam è asserragliato è arrivata un ambulanza, e sul cielo di Midland stanno volando due elicotteri della polizia. Da subito tutta la zona è stata isolata, e sul luogo sono arrivati già da ieri squadre di pronto intervento. Ma ovviamente tutti sperano di poter arrivare alla resa del folle pur di salvare la vita al piccolo ostaggio. Intanto Twitter si sta emozionando per la sorte di questo bambino che s'é scoperto chiamarsi Ethan. L'Hashtag #RescueEthan, salva Ethan, è da ore tra i più cliccati.
Attorno, tutti i 2300 abitanti della cittadina pregano in Chiesa perché non ci sia altro spargimento di sangue, dopo la morte dell'autista dello scuola bus. A aumentare i motivi di preoccupazione lo stato di salute del bimbo. Secondo gli agenti non c'é motivo per pensare che stia male, tuttavia sembra che soffra di autismo. Inoltre la temperatura esterna di notte è scesa sotto lo zero, e si teme che il bunker non abbia un sistema di riscaldamento. Un giornalista ha chiesto allo sceriffo che sta seguendo la vicenda come la comunità possa dare una mano, quello ha risposto: "Pregando".
Il piccolo, il cui nome non è stato diffuso, è in un bunker sotterraneo con il suo rapitore da martedì pomeriggio, quando é stato prelevato dallo scuolabus col quale stava tornando a casa. Il sequestratore, identificato nel 65/enne Jimmy Lee Dykes, è accusato di essere salito sullo scuolabus a Midland City e di aver ucciso l'autista prima di prendere con sé il bambino.

(ANSA)

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