Le tasse che avreste pensato essere una bufala ma che esistono (Guerriero del Risveglio)
In Italia sussistono ad oggi un numero elevatissimo di imposte che non avrebbero motivo di esistere ma che lo Stato utilizza per prelevare forzosamente dalle nostre tasche milioni di euro. Che dire della tassa sull’Abissinia? Da quanto è finita la Guerra?
Ma i casi assurdi sono numerosi e davvero esilaranti. Potreste trovarvi a dover pagare a vostra insaputa una gabella sulla raccolta dei funghi,o mentre siete in chiesa sulle suppliche e quella sugli sposi per celebrare matrimoni nei comuni. Per chi desidera esporre la bandiera tricolore vi è una imposta da pagare così come tasse spietate colpiscono disoccupati, invalidi, studenti fuorisede, famiglie numerose e sfrattati. Ci sono poi le imposte “burocratiche”, cioè prelievi che riguardano funzioni pubbliche, già finanziate per altra via con la fiscalità generale, che vengono imposte a chiunque voglia usufruire a tali servizi, dalla giustizia al catasto. Ma in Italia esiste anche il fisco per le invenzioni, ogni brevetto infatti è soggetto a tre tasse diverse: per la domanda, per il mantenimento in vigore del brevetto, per la pubblicazione a stampa della descrizione e dei disegni. In Italia nulla è libero e tutto ha un costo, per ora siamo solo liberi di respirare senza dover pagar gabella allo Stato Vampiro.
Guerriero del Risveglio
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