mercoledì 30 aprile 2014

Oklahoma, boia cercò rianimare Lockett

"Per poterlo uccidere di nuovo", dice avvocato altro condannato


(foto: EPA)

 NEW YORK, 30 APR - Il boia dell'Oklahoma ha cercato di rianimare Clayton Lockett, il condannato morto di infarto sul lettino dell'iniezione letale dopo il drammatico fiasco del cocktail dei veleni, "per poterlo uccidere un altro giorno". Lo ha detto Madeline Cohen, l'avvocatessa di Charles Warner, l'altro condannato la cui esecuzione ieri è stata sospesa in seguito all'incidente. Secondo il legale, prima che nuove esecuzioni possano essere programmate, sono necessarie ulteriori informazioni sul mix di farmaci.

(ANSA)

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